| Lombardia
governatore uscente: Roberto Formigoni (3° mandato - centro-destra) | |||||||||||
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| Anche la candidatura lombarda è stata dentro il Pdl, come per il Piemonte e il Veneto, oggetto di contesa tra ex forzisti e leghisti. Ma alla fine Roberto Formigoni, con l'avallo cruciale del premier Silvio Berlusconi, ha avuto la meglio e sarà lui a difendere la guida del Pirellone il prossimo 28 marzo. Il Carroccio aveva provato a inserire anche la Lombardia (con una possibile discesa in campo del viceministro Castelli) nella partita dei possibili avvicendamenti tra azzurri e leghisti, ma i rapporti strettissimi tra il governatore ciellino e il Cavaliere hanno fatto premio. Senza contare il bacino elettorale conquistato da Formigoni alle precedenti elezioni: il 65,75% nel 2000 e il 55,34% cinque anni dopo. Quando, però, il Pdl potè contare anche sui voti dell'Udc. Ora, invece, i centristi hanno deciso di sganciarsi dai due schieramenti e hanno lanciato nell'agone elettorale l'ex segretario della Cisl, Savino Pezzotta, mentre il Pd ha scelto il capo della segreteria politica di Bersani, Filippo Penati. Le elezioni regionali sono quindi destinate con molta probabilità a consegnare il quarto mandato a Formigoni. Ma sarà interessante vedere come e se cambieranno i rapporti di forza dentro il Pdl. Tra il 2000 e il 2005, infatti, Forza Italia ha lasciato per strada quasi l'8% dei consensi (dal 33,79% al 25,95%), mentre il Carroccio non ha perso terreno e anzi, dal 2005 a oggi, ha eroso sempre più consensi agli azzurri. Che non a caso guardano al voto di fine marzo con malcelata preoccupazione. |
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La scheda economica
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