Credit crunch
Vuol dire ‘stretta creditizia', e può emergere dagli spontanei andamenti dell'economia o essere provocata dalle autorità monetarie. Si ha il primo caso quando le banche sono preoccupate della soolvibilità di coloro a cui prestano i soldi e quindi tirano i remi in barca, concedendo prestiti a condizioni più rigide: aumentando i tassi o chiedendo più garanzie. Si ha la stretta pilotata dalle Banche centrali quando sono queste che inducono le banche a fare meno prestiti, e questo pesante invito puòà assumere varie forme: alzando i tassi di interesse, o aumetnando la riserva obbligatoria (la percentuale dei deposiuti che non è disponibile per i prestiti ma che deve essere mantenuta presso la Banca centrale, o attravero strumenti ormai dimenticati come il ‘massimale' sui crediti (la percentuale massimo di cui una banca può aumentare i crediti rispetto all'anno prima). Nel 2007-2008 si è parlato molto di credit crunch, ma si trattava di una stretta del primo tipo: le banche stese hanno irrigidito gli standard di prestito perché erano preoccupate del loro capitale, che veniva eroso dalle minusvalenze dovute alla crisi dei mutui.
(vedi anche subprime, conduit)