Tips
Tips sta per Treasury inflation-protected securities, cioè titoli del Tesoro (Usa) protetti dall'inflazione, cioè (ancora) i nostri BTp-i, i BTp indicizzati all'inflazione. Il principio è semplice. Per togliere il rischio di un titolo emesso a 100, che sarà rimborsato a 100 anche fra dieci anni, con il valore reale falcidiato dall'inflazione, il valore di rimborso viene aumentato ogni anno, o anche con maggiore frequenza, secondo l'andamento dell'indice dei prezzi al consumo. Naturalmente, la cedola sarà più bassa, dato che il rendimento di un titolo tradizionale comprende sia una protezione (parziale) contro l'inflazione sia un rendimento reale, mentre per i Tips o i BTp-i il rendimento può essere considerato un rendimento reale, dato che c'è una protezione totale contro l'inflazione.
Confrontando il rendimento di un normale titolo pubblico a 10 anni con il rendimento di un titolo indicizzato a 10 anni, la differenza può essere considerata come una aspettativa del mercato sul tasso di inflazione medio a venire. Se, per esempio, un BTp al 2023 rende il 4,65%, e un BTp-i al 2023 rende il 2,60%, possiamo concludere che il mercato si aspetta un tasso medio di inflazione di qui al 2023 del 2,10 per cento.