Gli ascolti di Adriano Celentano sono decisamente rock.
Anche nell’ultima puntata, RockPolitik fa segnare un ascolto medio di 10,5 milioni, per uno share del 46,4 per cento. Meno della serata di esordio e di quella che ha avuto come protagonista Roberto Benigni, più del terzo capitolo della serie. La quattro puntate dello show del Molleggiato chiudono così con una media di audience di 11,2 milioni, e con una quota d’ascolto del 46,5 per cento.
Per gli inserzionisti e per la rete c’è di che essere soddisfatti. Dopo che al debutto era saltata un’interruzione pubblicitaria, nelle successive puntate si è riusciti ad aggiungere un break prima dei titoli di coda. Anche ieri, all’interno della trasmissione, ne sono andati in onda tre: il primo, inserito poco dopo le 22:00, ha avuto un ascolto medio di 9,4 milioni, il più elevato tra i corrispondenti intervalli dei tre giovedì precedenti.
Ieri i minuti più visti sono stati quelli dell’assolo di Adriano Celentano, in cui il conduttore ha parlato di Bruno Vespa, del direttore di rete, Fabrizio del Noce, della “finanza rossa” e degli immobiliaristi. Tra gli sketch comico-satirici, invece, gli interventi di Crozza e Cornacchione sono stati più seguiti di quello dell’ospite più attesa, Sabina Guzzanti.
Chiamato in causa direttamente in uno dei monologhi di Celentano, Bruno Vespa ringrazia per lo spot, e vede volare gli ascolti del suo programma: pur andando in onda a tardissima ora, Porta a Porta ha fatto registrare un’audience media di 2,6 milioni, con una quota d’ascolto del 49,55 per cento. Grazie ad una puntata focalizzata ancora una volta su RockPolitik e sulla libertà di espressione e di satira, Porta a Porta raggiunge il suo secondo miglior risultato di sempre, superiore anche al 47,5% di share ottenuto due giovedì fa.
Mentre Rai Uno fa il pieno di ascolti in prima e in seconda serata, è più accesa la lotta per il successo nell’access prime time. Affari Tuoi e Striscia la Notizia ottengono un sostanziale pareggio, con il TG satirico di Antonio Ricci in recupero rispetto ai deludenti risultati di ieri. Il quiz condotto da Pupo ha prodotto una quota d’ascolto del 29,8%, il programma guidato dalla coppia Ezio Greggio-Franco Neri uno share del 29,4 per cento. Canale 5 corre ai ripari per riempire il vuoto lasciato dai telegiornali, a causa dello sciopero dei giornalisti televisivi, e prima di Striscia propone come traino un evergreen quale Paperissima Sprint, che fa registrare un’audience media di 6,8 milioni, per uno share del 27 per cento. Giovedì scorso,negli stessi minuti in cui ieri è andata in onda Paperissima, il TG 5 aveva ottenuto una quota d’ascolto inferiore, pari al 26,2 per cento.
Nel complesso, regge la prima serata della principale rete Mediaset, con Elisa di Rivombrosa 2 che produce un’audience media di 5,7 milioni e una quota d’ascolto del 21,6%. A risentire dell’ “effetto Celentano” è soprattutto Rai Due. Il film francese I visitatori, trasmesso sul secondo canale, non va oltre uno share del 5%, con un ascolto medio di 1,4 milioni. Abbastanza deludenti anche i risultati di Italia 1, con il programma Le Iene che si attesta su un ascolto di 2,4 milioni, per un valore di share dell’8,6 per cento. Le trasmissioni più viste della rete, con un’audience media di 2,5 milioni, sono state le due puntate del cartone animato I Simpson, andati in onda alle 2 di pomeriggio.