Romano Prodi da Tunisi smorza i toni a proposito delle tensioni con i sindaci sui tagli contenuti nella Finanziaria. «La mia valutazione - dice il Presidente del Consiglio - è semplice: l'accordo c'è stato e verrà tranquillamente fuori che c'è stato. Sono tensioni che non corrispondono alla realtà dei fatti». Poi ha aggiunto che tensioni «sono facilmente comprensibili in un momento così caldo e surriscaldato» ma non ha mancato di ricordare che si tratta «di un problema che ha avuto soddisfazione da entrambe le parti e questa soddisfazione verrà confermata da una lettura comune e approfondita delle decisioni prese».
In merito alle proteste dei commercianti Prodi ha badito che ci saranno alcuni cambiamenti e, a proposito, ha annunciato «c'è un incontro domani su questo. Ci sono alcuni aspetti da definire. Se ne discuterà».