3 ottobre 2006 |
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Fioroni: «Dalla manovra certezze al mondo della scuola»di Nicoletta Cottone |
Quella varata dal Governo é una «Finanziaria seria, che é riuscita a dare alla scuola certezze e sicurezze»: è quanto sottolinea il ministro dell’Istruzione Beppe Fioroni illustrando le misure della manovra che interessano l’universo scuola.
«Complessivamente - spiega il ministro Fioroni - é stato avviato un percorso per dare alla quotidianità della scuola una vita serena e soprattutto tranquilla». Tra le principali novità contenute nel disegno di legge della Finanziaria per il 2007 il ministro ha ricordato l'assunzione di 150mila nuovi docenti e 20 mila amministrativi tecnici ausiliari (Ata) nel triennio dal 2007 al 2010, il blocco delle graduatorie permanenti da 1° gennaio 2010 e l'attivazione di nuove regole per il reclutamento del personale docente per evitare la formazione di nuovo precariato.Sul fronte dell'edilizia scolastica il ministro ha ricordato che sono stati stanziati 250 milioni di euro in tre anni. In particolare, Regioni ed enti locali attiveranno finanziamenti di pari importo per l'edilizia scolastica: solo a seguito di questi patti di intervento finanziati per un terzo dallo Stato, per un terzo dalle Regioni e per un terzo dagli enti locali potrà essere concessa la proroga per la messa a norma degli edifici fino al 2009.
In relazione all'obbligo scolastico Fioroni ha ricordato che verrà elevato a 16 anni con l'istituzione di un biennio unitario e il conseguente innalzamento dell'età per l'accesso al lavoro dai 15 ai 16 anni.
Fioroni ha anche definito «una svolta epocale» l'inserimento nell'ordinamento nazionale dell'istruzione degli Ifts (Istruzione formazione tecnica superiore), offerta formativa post diploma ad alta specializzazione, alternativa al percorso universitario, in grado di valorizzare la cultura tecnico scientifica. Il ministro dell'Istruzione ha sottolineato anche che il ministero attribuirà direttamente alle scuole la somma per le autonomie scolastiche, portandola da 100 milioni di euro a 2 miliardi e 700 milioni. I fondi serviranno per il funzionamento amministrativo e la gestione dei servizi.
Per ridurre i costi delle famiglie è autorizzato il noleggio dei libri di testo da parte delle istituzioni scolastiche, delle reti di scuole e delle associazioni di genitori. La Finanziaria estende poi le agevolazioni sull'acquisto dei libri di testo previste per le scuole medie inferiori anche al biennio delle superiori.
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