Una telefonata per scoprire rischi e opportunità del mercato elettrico liberalizzato. Il numero verde 800.194.491 è stato attivato dall'associazione Altroconsumo e dal Wwf per aiutare i consumatori a verificare dubbi, cogliere opportunità, conoscere diritti, chiarire scadenze, allontanare eventuali rischi derivanti dal cambio di fornitore. Sarà attivo dal 18 giugno al 20 luglio, da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Dal 2 luglio ogni utente potrà scegliere il fornitore di energia, con una serie collegata di dubbi e incertezze legate alle prime fasi dell'apertura del mercato. L'unica cosa certa, spiegano ad Altroconsumo, dovrebbe essere il risparmio della bolletta. Fra i suggerimenti nel periodo di transizione alcuni semplici accorgimenti possono portare risparmi: dall'eliminazione degli stand-by, all'efficienza dell'illuminazione, all'adozione di elettrodomestici di classe A. «Il decreto del Governo - spiega Paolo Martinello, presidente di Altroconsumo - aiuta nel senso della trasparenza delle bollette elettriche dove saranno indicati mix di approvvigionamenti dei vari fornitori. Ma il quadro normativo è in via di definizione e per il momento la nostra parola d'ordine sarà efficienza energetica per conseguire un vero risparmio ed essere in linea con gli obiettivi di Kyoto».
Sul sito di Altroconsumo sarà anche attiva una sezione per chiarire i dubbi sulla liberalizzazione del mercato dell'energia. Per esempio se conviene davvero cambiare fornitore o aumentare la potenza contrattuale. Secondo Michele Carotti, segretario generale del Wwf, le scelte dei consumatori dovranno essere in armonia con il rispetto dell'ambiente.
