Due uomini, Andrea Tonello (52 anni) e Giampietro Simonetto (19 anni), sono stati arrestati la scorsa notte a Padova nel corso di un'operazione antiterrorismo della polizia. Si tratterebbe di due presunti militanti delle Brigate Rosse, facenti parte del "Partito Comunista Politico Militare". Tonello e Simonetto sono accusati di banda armata ed associazione sovversiva, finalizzata al terrorismo e all'eversione dell'ordine democratico.
Gli arresti sono stati eseguiti sulla base di un provvedimento cautelare emesso dall'Autorità Giudiziaria di Milano. Sono state condotte, e sono ancora in corso, anche alcune perquisizioni domiciliari. L'operazione anti terrorismo della Polizia di Stato avvenuta nella notte a Padova, trae origine dall'inchiesta, coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano, Ilda Boccassini, denominata "Tramonto", che il 12 febbraio scorso aveva portato all'arresto di 15 militanti appartenenti al "Partito Comunista Politico Militare".
Andrea Tonello, nei cui confronti era già stata eseguita una perquisizione nel corso dell'operazione "Tramonto", è accusato in particolare di aver trasportato le armi del gruppo e di aver fornito supporto logistico per un'azione di autofinanziamento del
Partito Comunista Politico Militare: avrebbe ospitato, infatti, due militanti delle nuove Br, che avevano tentato una rapina al bancomat di Alpignasego (Padova) nell'inverno scorso. Tonello, impiegato di base presso l'Aps (Azienda Padova Servizi) - Ramo Gas, ha fatto parte del gruppo storico dell'autonomia padovana, e risulta inoltre avere precedenti per diversi reati, fra i quali associazione con finalitá di terrorismo ed eversione dell'ordine democratico, oltraggio, resistenza e violenza e porto abusivo e detenzione di armi. Giampietro Simonetto, invece, è uno studente universitario incensurato che risulta svolgere lavori saltuari. Aveva il porto d'armi per tiro a volo e quindi, secondo l'accusa, avrebbe proposto ai militanti di procurare munizioni, un compito che però il gruppo stava ancora valutando, vista la giovane età di Simonetto.
La direzione Ucigos ha tenuto a sottolineare che il gruppo terroristico non avrebbe avuto nuovi obiettivi, rispetto alla precedente inchiesta. Le indagini, sulle quali si mantiene il più stretto riserbo, proseguono quindi lungo le direttive già delineate.