La Cassazione ha confermato l'assoluzione di Silvio Berlusconi dall'accusa di corruzione in atti giudiziari nella vicenda Sme. Il presidente della VI Sezione, Giorgio Lattanzi, ha respinto il ricorso presentato il 14 giugno dal Procuratore generale di Milano, Piero De Petris, per chiedere l'annullamento parziale della sentenza in cui la Corte di Appello di Milano, il 27 aprile scorso, aveva assolto l'ex premier di avere corrotto i giudici romani nella vicenda.
La sentenza va incontro sia alle richieste della difesa che a quelle del sostituto procuratore generale della Suprema Corte, Oscar Cedrangolo secondo cui non sono emersi elementi a conferma delle accuse di corruzione. Si erano espressi invece a favore dell'accoglimento del ricorso presentato dal Pg di Milano Pietro De Petris, l'avvocatura dello Stato e le parti civili.