«Se le cifre sono corrette e l'aggiustamento sarà attuato l'Italia sarà sotto il 3% di deficit/Pil nel 2007».

Lo ha detto il commissario Ue agli Affari Economici Joaquin Almunia. «È impossibile - ha detto il commissario Ue - che l'Italia lasci l'Eurozona».

L'Italia, ha spiegato il responsabile economico di Bruxelles, è tra i Paesi che la Commissione europea considera a «rischio medio» per quanto concerne la sostenibilità dei conti pubblici nel tempo.

Nel gruppo dei Paesi «a rischio medio», la Ue colloca l'Italia insieme con Belgio, Germania, Spagna, Francia, Irlanda, Lussemburgo, Malta, Slovacchia e Regno Unito. «Tutti questi Paesi - ha detto Almunia - si trovano in una peggiore posizione per quanto riguarda la situazione attuale delle finanze pubbliche. Ma i costi futuri per l'impatto dell'indebitamento della popolazione sono in parte compensati dai provvedimenti presi sulla previdenza». Secondo la Commissione europea le misure contenute nella Finanziaria relative al Tfr riducono il deficit pubblico. Almunia, ha però precisato che non si tratta di una decisione che dovrà prendere lui stesso, ma che spetta a Eurostat. «Non entro nel merito se si tratta di una misura che va fatta o meno per altre ragioni, so che c'è in Italia una discussione su questo, ma non entro nel merito».

Il ministro dell'Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, oggi e domani è a Lussemburgo per sottoporre la Finanziaria 2007 a un primo esame europeo. A margine delle riunioni di Eurogruppo e Ecofin, è previsto anche un incontro con Almunia.