Al di là del rinnovo del Congresso, da queste elezioni potrebbe emergere il candidato alla Casa Bianca per la corsa presidenziale del 2008. Tranne Hillary, gli aspiranti alla nomination non sono in gara il 7 novembre.
Tra i democratici è in forte ascesa Barak Obama, popolarissimo senatore nero dell’Illinois, che si colloca nel toto-nomination subito dopo la Clinton. Quanto a John Kerry, una sua infelice gaffe sulle truppe in Iraq – ha esortato una platea di giovani universitari della California a studiare per non finire «incastrati» in Iraq – seguita da scuse tardive, contribuisce a ridurre le chances che sia scelto di nuovo come candidato.
In campo repubblicano, l’ex sindaco di New York Rudolph Giuliani è in testa, seguito a ruota dall’outsider John Mc Cain, veterano del Vietnam.