È stato battuto due volte in pochi giorni il record di velocità ferroviaria in Turchia con il treno italiano Etr 500 "Ypsilon 2" (in prestito dalle Ferrovie dello Stato ai turchi per quattro mesi) che ha raggiunto una prima volta i 220 km/h e quindi il record di 303 km/h fra le stazioni di Beylikova e Esenkt sul tratto della linea ferroviaria ad alta velocità Ankara-Eskivir, prima parte della futura linea ad alta velocità che congiungerà la capitale a Istanbul, il centro finanziario del Paese. È la prima volta che in Turchia e in tutto il Medio Oriente un treno supera il muro dei 300 chilometri all'ora.
Il Governo turco del premier Recep Tayyip Erdogan prevede di concludere l'alta velocità tra Istanbul-Ankara entro il 2008, corridoio che collegherà le due metropoli in sole 3 ore e 10 minuti contro le attuali 6 ore e 30 minuti. Dietro questo exploit ci sono società italiane come la Mer Mec e alcune società del Gruppo Fs (Rete Ferroviaria Italiana, Italcertifer) che hanno fornito i servizi e tecnologia per la diagnostica del test. «È un avvenimento epocale nel settore ferroviario in Turchia e in tutto il Medi Oriente - dice Vito Pertosa amministratore delegato della Mer Mec - e l'enfasi data dal Governo (precedente e attuale) e dai media turchi è incredibile. Ci stanno chiedendo di ritardare la partenza del treno attrezzato perché vogliono farlo visitare anche dal nuovo ministro dei trasporti» . Un record importante per le ulteriori commesse che sono previste nel settore ferroviario; anche altre aziende Italiane potranno avvantaggiarsi di questa grande opportunità data all'Italia alla Turchia. I francesi e i tedeschi restano a guardare.