I consumatori europei che utilizzano il cellulare per chiamare a o dall'estero hanno visto le loro bollette ridursi fino al 60%. È quanto emerso dal rapporto provvisorio che i regolatori europei delle telecomunicazioni hanno presentato, in collaborazione con il commissario Ue per la Società dell'informazione Viviane Reding, sull'applicazione dell'eurotariffa nell'Ue. Più di duecento milioni di consumatori, si legge nel rapporto, beneficiano dal 30 agosto dell'eurotariffa, che impone un tetto ai costi del roaming a 49 centesimi di euro per una chiamata fatta dall'estero e di 24 centesimi per una chiamata ricevuta all'estero. Salvo qualche eccezione tutti gli operatori europei si sono adeguati alle nuove regole e in alcuni casi hanno offerto tariffe al di sotto di quelle massime anticipando anche la data dell'entrata in vigore. «Complessivamente l'applicazione delle regole in Europa è stata molto buona», ha commentato il segretario generale dell'Agcom e presidente dei regolatori europei (Erg), Roberto Viola, «ma qualche sforzo ulteriore deve essere ancora fatto per migliorare la trasparenza». In ogni caso, ha aggiunto il presidente dei regolatori europei, «per noi il regolamento sul roaming è stato un test su come lavorare insieme»