ILSOLE24ORE.COM > Notizie Economia e Lavoro ARCHIVIO

Gli analisti: «Gli incentivi hanno spinto il mercato fuori dalle secche»

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
2 novembre 2007


La crescita del mercato dell'auto «è indubbiamente significativa, anche considerando che nel mese scorso vi è stato un giorno lavorativo in più rispetto all'ottobre 2006». È il Centro Studi Promotor a commentare i dati diffusi dalla Motorizzazione civile.
«È dunque superata - sottolinea Csp in una nota - la situazione di stallo che si era delineata in settembre, dopo che il mercato aveva fatto registrare nei primi otto mesi dell'anno una crescita del 7,3% dovuta agli incentivi alla rottamazione. Gli incentivi sono ancora in vigore e proprio in ottobre le case automobilistiche hanno intensificato promozioni e comunicazione sull'argomento.

E ciò puntando sul fatto che, non essendo stati riproposti nella Finanziaria attualmente in discussione, gli incentivi scadranno il 31 dicembre per quanto riguarda gli ordini e il 31 marzo 2008 per le immatricolazioni delle auto ordinate entro il 31 dicembre».

«Vi dovrebbe quindi essere - prosegue il Csp - una corsa agli incentivi negli ultimi mesi dell'anno da parte di coloro che intenderanno valersi di questa opportunitá. La risposta del mercato alle sollecitazioni di case e concessionari ha cominciato così a delinearsi giá in ottobre e dovrebbe prendere corpo in novembre e dicembre. Sulla propensione all'acquisto di automobili incide certamente il deterioramento del quadro economico internazionale ed italiano e il timore di possibili ulteriori sviluppi sfavorevoli. Dal clima di fiducia dei consumatori non vengono tuttavia segnali negativi.

L'indicatore determinato dall'Isae era in calo da febbraio, ma in settembre ha invertito la rotta e in ottobre fa registrare un ulteriore miglioramento». E segnali negativi, sottolinea ancora Csp, non vengono neppure dall'indicatore di fiducia degli operatori del settore automobilistico determinato dal Centro Studi Promotor.
In ottobre viene infatti sostanzialmente confermato il miglioramento del clima di opinione verificatosi negli ultimi mesi. Anche dall'inchiesta congiunturale mensile condotta a fine ottobre dal Centro Studi Promotor vengono indicazioni abbastanza positive.
Il commento dell'Unrae
«L'immediata ripresa del mercato dopo la pausa registrata a settembre – ha
commentato Gianni Filipponi, Segretario Generale dell'Unrae, l'Associazione che
rappresenta in Italia la Case estere operanti nel nostro Paese – è la conferma
dell'efficacia degli incentivi, che a fine anno consentiranno un bilancio conclusivo di
2.480.000 immatricolazioni, il migliore di sempre. Va ricordato, inoltre, che gli
incentivi alla rottamazione di auto vecchie, meno sicure e più inquinanti, stanno
portando alla esclusione dalla circolazione di oltre 1 milione e mezzo di vetture
obsolete».
A dimostrazione dell'efficacia degli incentivi vi è un altro elemento secondo l'Unrae: le Euro 0 ed Euro 1 costituiscono il 77,3% di tutte le auto rottamate nel periodo, con una crescita –
rispetto al periodo precedente – del 36,5 per cento.

«Desidero ricordare – ha aggiunto Filipponi – che, secondo i calcoli dei nostri
analisti, il bilancio finale dell'erogazione degli incentivi si chiuderà con un saldo
attivo per le casse dello Stato di circa 65 milioni di euro, grazie al maggior introito
dell'Iva e delle altre tasse realizzato sulle 230.000 auto immatricolate in più rispetto
a quante ne sarebbero state vendute senza questa iniziativa, volta ad accelerare il
rinnovo del parco. Ciò – ha concluso il Segretario Generale dell'Unrae – dovrebbe
suggerire la prosecuzione di un programma volto a togliere dalle strade auto prive di
quelle doti di sicurezza e di tecnologie ecologiche che sono proprie delle automobili
più moderne».
Il commento dell'Anfia
Soddisfazione anche da parte dell'Anfia, l'associazione dell'industria automobilistica italiana.

«In un contesto di stabilità – si legge in una nota della fiducia dei consumatori italiani e delle previsioni di acquisto di autovetture, accompagnato da un lieve miglioramento delle indicazioni relative al quadro economico generale – rilevato dall'Isae nell'ultima indagine mensile - il risultato ottenuto nel mese appena concluso consente di mantenere valida la previsione Anfia per una chiusura d'anno. Si prospetta un nuovo record per l'auto italiana a 2.480.000 immatricolazioni, con una crescita del 6,6% rispetto al 2006. Ritornando ad analizzare le immatricolazioni, sono state registrate nel mese oltre 63.200 vetture di marca nazionale, +7% sui volumi raggiunti nell'ottobre dell'anno passato. Dall'inizio dell'anno l'ammontare complessivo si avvicina alle 670.000 autovetture, +9,2% sul progressivo dei dieci mesi del 2006: la quota di mercato è pari al 31,4%, in crescita di 0,6 punti rispetto a quella raggiunta nello pari periodo del 2006».

RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio
L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER   
Effettua il login o avvia la registrazione.


 
   
 
 
 

-UltimiSezione-

-
-
6 maggio 2010
6 maggio 2010
6 maggio 2010
6 aprile 2010
6 maggio 2010
 
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-