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Sicurezza sul lavoro, Damiano:
«Raggiunto un positivo equilibrio»

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6 marzo 2008

«Ascolteremo le opinioni delle parti sociali - ha detto Damiano - e dopo l'approvazione al Consiglio dei Ministri ci sarà il confronto con le commissioni parlamentari e con la conferenza Stato-Regioni.»


Nel testo del decreto sulla sicurezza nei luoghi di lavoro è stato raggiunto un «positivo equilibrio» tra le diverse opinioni: è il parere espresso dal ministro del Lavoro, Cesare Damiano, prima di entrare nella riunione con le parti sociali alle quali sarà presentato il documento tra breve all'esame del Consiglio dei Ministri.

«Ascolteremo le opinioni delle parti sociali - ha detto Damiano - e dopo l'approvazione al Consiglio dei Ministri ci sarà il confronto con le commissioni parlamentari e con la conferenza Stato-Regioni. Sulle sanzioni si è cercata una soluzione proporzionale rispetto alle violazioni». Aumentare i controlli, con maggiori ammende che arrivino fino all'arresto per rendere più efficaci le leggi che ci sono in materia di sicurezza sul lavoro e anche per far crescere nel paese la cultura della sicurezza. È quanto ha detto il ministro della Solidarietà Sociale, Paolo Ferrero, a Sky Tg24, parlando del decreto che sarà portato oggi in Consiglio dei ministri.«È necessario diffondere una cultura della sicurezza del lavoro, anche se si tratta di un'operazione dai tempi lunghi. Per fare questo - ha aggiunto Ferrero - è necessaria una mobilitazione politica e culturale ma bisogna anche far sì che le regole che si scrivono debbano poi essere applicate». Per questo, secondo il ministro, «bisogna aumentare le ammende e arrivare fino all'arresto, perchè le aziende non facciano un calcolo economico, se gli conviene pagare le multe piuttosto che mettere in sicurezza il lavoro». Ferrero ha anche dato una risposta ai dubbi sul decreto che arrivano da Confindustria e non solo: «La legge - ha conclude Ferrero - è incentrata moltissimo sulla prevenzione, ma insieme a questo elemento ci vogliono anche le sanzioni» per renderla più efficiente.

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