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Benzina: negli Usa pieno prepagato e pubblicità sull'auto per risparmiare

di Luca Salvioli

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10 luglio 2008
Una vettura addobbata con manifesti pubblicitari

Quando la spia della riserva si accende, l'autista ha una sola certezza: deve fare benzina. Si concentra sul primo distributore e si avvicina alla pompa di benzina. E' a questo punto che interviene una certa suspence: quanto costerà oggi il pieno?

La prova empirica dell'aumento del prezzo del greggio avviene così. Ma ci sono delle soluzioni per ridurne l'impatto, per il momento solo negli Stati Uniti. E' il caso di MyGallons, azienda di Miami che da pochi giorni, dopo una fase sperimentale di circa tre mesi con quaranta membri, offre le possibilità di acquistare benzina al prezzo di giornata, per poi consumarla quando si preferisce. Visto l'andamento dei prezzi degli ultimi tempi, generalmente conviene. Il segreto sta in una carta prepagata. Il cliente di MyGallons sottoscrive un abbonamento annuale con un costo che oscilla tra i 30 e i 40 dollari. A questo punto può acquistare i litri di benzina nel giorno che preferisce, per poi spenderli quando vuole.

MyGallons manda un sms o e-mail ai clienti informandoli giorno per giorno sul prezzo della benzina. Certo, ci sono dei rischi. Il suo costo aumenterà sempre? In effetti il Dipartimento dell'Energia americano prevede che prezzi cadranno tra il terzo e il quarto trimestre di quest'anno. Tra il 2008 e il 2009, però, prevede un aumento del 3,7%. E in questi giorni le «profezie» che vedono il prezzo del barile volare oltre i 200 dollari nei prossimi mesi si rincorrono.

In realtà ci sono stati subito alcuni problemi: l'azienda aveva promesso che il servizio sarebbe stato utilizzabile nel 95% dei distributori grazie a un accordo con Voyager Fleet Systems, sistema di carte prepagate di «US Bancorp». L'intesa è però sfumata, e ora MyGallons sta parlando con altri network. Anche altre start-up stanno lanciando servizi simili.

A FreeGasHelp, nel frattempo, è venuta un'altra idea: far fronte al rincaro dei prezzi della benzina «addobbando» l'automobile dei clienti con alcune inserzioni pubblicitarie. L'azienda si occupa del contatto con gli inserzionisti e propone la soluzione al cliente. Ci sono delle griglie di pagamento per il tipo di messaggio pubblicitario che il cliente decide di apporre sulla sua auto. La promessa è di rendere la mobilità gratuita. O comunque, certamente più abbordabile. A patto di scegliere i nuovi modelli di business della società del petrolio.

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