Quasi quattro italiani su dieci hanno la passione per la cura del verde: in orti, terrazzi e giardini
Un po' perché, con quello che costano, frutta e verdura sono diventate più un salasso che un pieno di vitamine. Un po' perché la sicurezza dei cibi è sempre più una preoccupazione. Fatto sta che l'ultima ricerca della Coldiretti giunge come una conferma: sempre più italiani coltivano da sé frutta, ortaggi o piante aromatiche. Per autoconsumo, come si faceva una volta. Seguendo il processo passo dopo passo.Utilizzando per la coltivazione solo prodotti naturali.
Secondo la Coldiretti, quasi quattro italiani su dieci hanno la passione per la cura del verde: in orti, terrazzi e giardini. Ed è una forma di svago, un antistress, che piace (in misura pari alla media nazionale) ai giovani fra 25 e i 34 anni, e aumenta con l'età. E' dopo i 65 anni anni che, secondo la ricerca, zappa e rastrello divengono una piacevole dipendenza.
Ma se una volta ci si fermava a qualche innesto floreale, oggi la nuova frontiera contro il carovita e l'ansia cittadina, sono diventati gli «orti urbani». Piccoli appezzamenti di terreno in città da cui ciascuna famiglia può tirar fuori qualcosa di buono da curare con dedizione, mostrare agli amici e poi portare in tavola. Un fenomeno che, secondo l'associazione dei coltivatori, riguarda ugualmente le piccole città e le grandi metropoli, come Roma e Milano in Italia e altrove Londra e New York.
E non è necessario uno spazio all'aria aperta: per coltivare qualcosa di commestibile, basta un terrazzo grazie all'offerta di piante di varietà adatte alla coltivazione in vaso. Altro che il solito bonsai. Non ci si limiti, perciò, a piante, fiori, basilico, rosmarino e mentuccia: con un po' di impegno si può avere successo con pomodori, zucchine e lattuga. La Coldiretti offre una breve rassegna delle colture da città: «Le novità offerte sul mercato per preparare l'orto in terrazzo sono molte e non c'è che da scegliere tra peperoni, cetrioli, melanzane, peperoncini piccanti dalle mille forme, rotondi, a cono, a campana, pomodori con i frutti piccoli e dolci, fagiolini e ogni tipo di ortaggio capace di crescere in vaso». E già si osservano delle tendenze di mercato: Le piantine più richieste - proseguea la ricerca - sono quelle di insalata perchè sono semplici da coltivare e garantiscono il raccolto dopo appena 40 giorni con un costo di soli pochi centesimi di euro». Basta togliersi dalla testa lo spirito del consumatore da supermarket ; e ricordare che anche una lattuga è un essere vivente. E allora, perché venga su bene, «occorre tener presente l'esposizione del balcone: le piantine necessitano di una buona dose di luce e calore».
Ma anche questo è parte del divertimento. (F. Cocco)