In Italia, il sole costa caro. E anche il mare. Soprattutto se si ama guardarlo da seduti. Il nostro paese infatti è il terzo più più caro in Europa per il noleggio di sdraio, ben al di sopra della media europea. Più salati del nostro, solo i mari di Francia e Germania. I servizi più economici vengono invece offerti dagli stabilimenti balneari inglesi. Questi i risultati di uno studio internazionale condotto da Expedia, società che si occupa di turismo via internet, in quattordici paesi europei.
In Italia il prezzo giornaliero medio richiesto in Italia per il noleggio di uno sdraio in uno stabilimento balneare è di 7,55 euro. In Germania, 7,65 euro; in Francia addirittura 12,50€. In Europa, la media è di di 6,07€, prezzo che viene superato anche in Portogallo e Olanda.
Per il turista parsimonioso, il Nord Europa si conferma una meta interessante. Un discorso a parte merita, come sempre, la Scandinavia, dove la sdraio non si paga. E' il bello di chilometri e chilometri di spiagge libere e incontaminate.
Non gratis, ma abbordabili sono le sdraio della Gran Bretagna. Sulle ghiaiose spiagge della regina, la sedia pieghevole costa 3,10 euro al giorno.
In Germania, altra musica. E altri prezzi. La costa baltica è più economica di quella che si affaccia sul Mare del Nord, rispettivamente: di passa da 5 a 8,30 euro.
Restando da quelle parti, stravaccarsi su una sdraio costa 4,75 euro in Belgio e 6,15 in Olanda.
Nel Mediterraneo le sdraio più economiche sono in Grecia, Croazia, Spagna e Turchia.
Prezzi stracciati per gli amanti del sole, nella patria Apollo: 4,10 euro. Facile permetterselo, con più di 3.000 isole, di cui 87 disabitate.
La nostra dirimpettaia sull'Adriatico offre un posto al sole per 4,20 euro. Poco più della metà che da noi.
Stesso discorso per la Spagna: 4,30 euro al giorno per sdraio, ma con significative differenze nei vari lidi: alle Canarie 3,50 euro, a Maiorca oltre i 5.
Anche la Turchia, con 5,50 euro, si posiziona al di sotto della media europea. Un'alternativa interessante, con migliaia di chilometri di spiagge. E prezzi ben sotto i livelli italiani e francesi.
Cifre che parzialmente vengono giustificati con servizi complementari. In Italia, in particolare, programmi di intrattenimento dedicati ai bambini.
Lo studio di Expedia è stato denominato Deck-Chair Index. E' stato condotto attraverso un questionario somministrato a 131 uffici turistici locali. Agli operatori è stato chiesto di rispondere a cinque domande sulla possibilità di noleggiare le sdraio, i prezzi corrispondenti, gli orari di apertura degli stabilimenti, i servizi extra e la possibilità di acquistare vivande in spiaggia.
