L'acceleratore svizzero
Lhc è il più grande acceleratore di particelle al mondo, costato in tutto oltre 6 miliardi di euro e al quale hanno partecipato almeno 50 aziende italiane fornendo tecnologia. Domani Lhc verrà "acceso" e scopo dell'esperimento sarà quello di scoprire l'origine dell'universo, ricreando le condizioni del Big-Bang, lo scontro iniziale dal quale, secondo gli scienziati, ha avuto origine la vita.
La struttura
L'acceleratore Lhc è una struttura realizzata a cento metri di profondità proprio sotto il Cern. È costituita da due anelli: il più grande ha una circonferenza di 27 Km, mentre il più piccolo di 7 Km. Tra i responsabili del progetto c'è l'italiana Fabiola Gianotti.