Gli imprenditori italiani, per risolvere la crisi finanziaria che rischia di intaccare l'economia reale del paese, chiedono al Governo «decisioni forti e chiare» per il sostegno al credito e in particolare l'istituzione di un «fondo di garanzia». Lo dice il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, prima di partecipare al decimo Forum nazionale della piccola industria in corso a Bologna. «Ci aspettiamo che già nei prossimi giorni ci siano delle decisioni forti e chiare da parte del Governo - dice Marcegaglia - per sostenere il credito alle imprese. In modo particolare noi pensiamo all'istituzione di un fondo di garanzia».
Dall'esecutivo, continua «ci aspettiamo a breve un pacchetto di sostegni fiscali a tutte quelle imprese che investono in ricerca, in innovazione, in risparmio energetico e che aumentano anche il proprio capitale. Infine ci aspettiamo che il Governo stanzi fondi importanti sulle infrastrutture che ad oggi hanno subito tagli pesanti». Il mondo imprenditoriale, insiste il leader degli industriali, si aspettano dal Governo «delle scelte rispetto ai crediti che le aziende hanno nei confronti della pubblica amministrazione: si parla di 70 miliardi di euro che spesso vengono pagati a trecento giorni e creano una situazione di illiquidità nelle imprese molto grave».
Emma Marcegaglia ha anche sottolineato come misure estemporanee non siano particolarmente utili: «Tutto quello che è un po' spot non so quanto possa veramente incidere sui consumi», riferendosi all'ipotesi di una defiscalizzazione della tredicesima, «cosa su cui comunque - ha detto il presidente di Confindustria- si possono fare delle valutazioni».
«Anche noi - ha quindi aggiunto - siamo certamente a favore di un aiuto non solo alle imprese, ma anche ai lavoratori».