Disagio economico
Lo sconto sulla bolletta, di validità annuale, è fissato in 60 euro all'anno per un nucleo familiare di 1-2 componenti, 78 euro all'anno per 3-4 componenti,135 euro all'anno per oltre 4 componenti.
Possono accedere all'agevolazione i clienti domestici, intestatari di una fornitura elettrica con potenza impegnata fino a 3 kW, che abbiano un Isee (indicatore di situazione economica equivalente) inferiore o uguale a 7.500 euro. Una famiglia composta da padre, madree due figli, monoreddito, in affitto e senza ulteriori disponibilità patrimoniali, rientra ad esempio in una soglia Isee di 7.500 euro se ha un reddito annuo lordo fino a circa 23.400 euro. La casa di proprietà o un reddito Irpef superiore a 28mila euro portano già a superare il limite
Disagio fisico
Hanno diritto al bonus energia anche gli utenti presso i quali vive una persona che usa apparecchiature elettromedicali per restare in vita. In questo caso, l'agevolazione è di 150 euro all'anno.La situazione di disagio fisico deve essere certificata dall'Asl
L'attestazione Isee
Per ottenere l'attestazione Isee si deve redigere una dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) su un modulo reperibile nei Comuni, nei Caf convenzionati o nelle sedi Inps, con le informazioni sul nucleo familiare, sui redditi e sul patrimonio. Dopo aver riscontrato l'esistenza delle condizioni, Comuni, Caf e Inps rilasciano l'attestazione
Le domande
A parte i titolari di social card, che hanno diritto anche al bonus energia, chi vuole accedere all'agevolazione deve presentare domanda al Comune diresidenzadal1° gennaio 2009. Le domande inviate entro il 28 febbraio 2009 danno diritto al bonus anche per il 2008, in maniera retroattiva