Nell'Eurozona il settore manifatturiero ha accusato in dicembre un'ampia contrazione. L'indice Pmi (direttori degli acquisti) è scivolato ai minimi degli ultimi undici anni: a 33,9 punti dai 35,6 di novembre e contro una stima che limitava la flessione a 34,5. Segno negativo anche per il subindice relativo ai nuovi ordini: crollato a 26,4 dai 28,8 del mese precedente.
Clima particolarmente pesante per il manifatturiero della principale economica dell'Eurozona, la Germania, dove l'indice Pmi è piombato in dicembre al livello più basso da oltre 12 anni, ovvero da quando è iniziato questo tipo di rilevazione: a 32,7 punti dai 35,7 del mese precedente e contro una stima che limitava la discesa a 33,5 punti. Vero e proprio crollo per il subindice relativo ai prezzi: a 30,8 punti dai 39,2 del mese precedente. In Francia l'indice Pmi manifatturiero è sceso a 34,9 punti dai 37,3 di novembre e contro una stima di 35,9 punti. L'indice Pmi manifatturiero in Italia è invece migliorato a 35,5 mentre gli esperti prevedevano una correzione a 34 punti dai 34,9 di novembre.