Il decreto legge varato oggi dal Consiglio dei ministri in campo economico «è un provvedimento molto ampio: c'è una detassazione degli utili reinvestiti buona, che riconosciamo essere in linea con le nostre richieste e che possiamo possa aiutare le imprese a riprendere il flusso degli investimenti». Così il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, ha commentato le misure adottate dall'esecutivo «per quello che abbiamo potuto leggere».
Giudizio positivo anche per «la serie di strumenti per la coesione sociale, i bonus per chi riprende i lavoratori in cassa integrazione». Inoltre, vengono nominati - aggiunge il numero uno di viale dell'Astronomia - i commissari ad acta per sbloccare gli investimenti per le reti energetiche e questo è molto importante. Si tratta di investimenti significativi che porteranno a un calo dei costi di 1,6 miliardi.
Marcegaglia ha definito positivi anche "alcuni provvedimenti del massimo scoperto". Per quanto riguarda i crediti della pubblica amministrazione "c'è sulla parte dei crediti dei ministeri una volontà di pagare. Rimangono fuori i crediti della sanità - osserva - ma lo consideriamo un impegno importante, ovviamente non risolutivo perchè rimangono fuori altri crediti. Però è un
primo passo".
Secondo Marcegaglia gli effetti delle misure adottate «si vedranno già a partire da settembre, dopo la riconversione del decreto entro la fine di luglio».