Il deficit della bilancia commerciale dell'eurozona con il resto del mondo ad agosto è stato pari a 4 miliardi di euro. È la prima stima diffusa da Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione Europea. A luglio si era invece registrato un surplus di 12,3 miliardi di euro. Un anno fa, ad agosto 2008, il deficit della bilancia commerciale dei 16 paesi dell'euro era pari a 11,3 miliardi. Tra luglio e agosto 2009, le esportazioni sono calate del 5,8% e le importazione dell'1,3% (dati destagionalizzati).
Guardando all'Ue a 27 stati membri, la stima Eurostat indica un deficit ad agosto pari 12,1 miliardi di euro con i paesi terzi, mentre a luglio c'era stato un leggero surplus di 0,6 miliardi di euro. Ad agosto 2008 il deficit commerciale dei 27 è stato pari 23,4 miliardi di euro. Tra luglio ed agosto 2009, le esportazione dei Ventisette sono calate del 4,2%, le importazione dell'1,4%. Quanto all'Italia, Eurostat per il periodo gennaio-luglio 2009 registra un deficit commerciale di 0,1 miliardi di euro, contro i 5,2 miliardi di euro dello stesso periodo del 2008.
Stando ai singoli comparti, nel periodo gennaio-luglio 2009 è calato rispetto allo stesso periodo del 2008 il deficit dell'Ue nel suo complesso nel settore energetico (da 227,7 miliardi di euro a 132,6 miliardi). In calo il surplus per macchinari e veicoli (da 90,9 miliardi di euro a 61,3 miliardi). Aumenta invece il surplus per i prodotti chimici (da 45,1 miliardi di euro a 47 miliardi). Quanto ai paesi, nei primi sette mesi del 2009 è calato il surplus dell'Ue nei confronti degli Usa rispetto allo stesso periodo del 2008 (da 38,4 miliardi di euro a 22,4 miliardi). In calo però anche il deficit commerciale nei confronti della Cina (da 87,2 miliardi di euro a 75,2 miliardi), della Russia (da 47,9 miliardi di euro a 24,5 miliardi), del Giappone (da 20,3 miliardi di euro a 11,7 miliardi di euro) e della Corea del Sud (da 7,2 miliardi di euro a 6,9 miliardi di euro).