Il Pil è tornato a crescere nel terzo trimestre del 2009, dopo 5 trimestri di risultati negativi, segnando +0,6% sul trimestre precedente. Su base tendenziale é diminuito del 4,6%. Sono le stime dell'Istat, espresse in valori concatenati con anno di riferimento 2000, corrette per gli effetti di calendario (il terzo trimestre ha avuto 4 giornate lavorative in più del trimestre precedente e una in più rispetto al 2008) e destagionalizzato. Il dato acquisito per il 2009 passa a -4,8% da -5,1% stimato a settembre.
All'Istat hanno spiegato che l'aumento congiunturale del Pil é il risultato di un aumento del valore aggiunto dell'industria e dei servizi e di una diminuzione del valore aggiunto dell'agricoltura. Il risultato congiunturale é il migliore dal quarto trimestre del 2006. Nel terzo trimestre, il Pil é aumentato, su base congiunturale, dello 0,9% negli Usa; é diminuito, invece, dello 0,4% nel Regno Unito. L'Istat ha rivisto lievemente al ribasso il dato tendenziale relativo al secondo trimestre 2009, da -5,9% a -6 per cento.