L'inflazione misurata dall'indice Nic con tabacchi é salita, a febbraio, dello 0,1% congiunturale e dell'1,2% tendenziale (indice a 138,6). Lo conferma Istat, dopo le stime diffuse il 2 marzo. L'indice armonizzato Ue é rimasto invariato su base congiunturale ed é salito dell'1,1% su base tendenziale (indice a 108,3), in linea rispetto alle previsioni.
A febbraio l'inflazione di fondo, calcolata escludendo i beni energetici e gli alimentari non lavorati si é lievemente ridotta, scendendo all'1,3% dall'1,4% di gennaio. Al netto dei soli prodotti energetici, la dinamica tendenziale dell'indice si attesta all'1,2%, in lieve flessione rispetto al dato di gennaio. L'inflazione acquisita per il 2010 é pari allo 0,7%. Al netto dei tabacchi, l'indice é stato pari a 137,9, con un +0,1% congiunturale e +1,1% tendenziale. L'indice delle famiglie di operai e impiegati é stato pari a 137,4 (+0,1% su mese e +1,3% su anno).
Gli incrementi congiunturali più significativi si sono avuti per le comunicazioni (+0,7%), abitazione, acqua, elettricità e combustibili e ricreazione, spettacoli e cultura (+0,3% entrambi), mentre i trasporti hanno registrato un calo dello 0,1%. Sul piano tendenziale, i maggiori tassi di crescita si sono registrati per i trasporti (+3,5%), bevande alcoliche e tabacchi (+3,3%) e altri beni e servizi (+3%). In calo abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-1,4%).
«Il leggero rallentamento dell'inflazione a febbraio - spiega l'Istat - risente della stabilizzazione congiunturale dei prezzi dei servizi, che a loro volta determinano una flessione del loro ritmo tendenziale di crescita. In rallentamento risulta anche il tasso tendenziale dei prezzi dei beni, che tuttavia su base mensile registrano lievi rialzi».
A livello di singoli prodotti, nel comparto dell'energia sale la benzina verde (+0,5% su mese e +15,7% su anno, da+17,9% a gennaio), mentre il prezzo del gasolio per autotrazione si riduce dello 0,9% rispetto a gennaio e aumenta del 7,5% rispetto al 2009 (+9,5% a gennaio). Il prezzo del gasolio da riscaldamento ha segnato un -0,2% mensile, con una variazione tendenziale pari a +7,8% (da +7,4%. Il prezzo del gas di rete sale dello 0,4% su mese e si riduce del 15,1% su anno. (Radiocor)