Gli obiettivi dichiarati: più credito alle piccole e medie imprese, anche attraverso la formula delle garanzie, e più investimenti a sostegno dell'occupazione, anche attraverso il rilancio dei progetti infrastrutturali
Più credito alle piccole e medie imprese, anche attraverso la formula delle garanzie, e più investimenti a sostegno dell'occupazione, anche attraverso il rilancio dei progetti infrastrutturali. Per il Sud. Sono questi gli obiettivi principali della Banca del Mezzogiorno, che opererà per lo sviluppo di un'area che ha estremo bisogno di agganciarsi a quella «risalita» che, come ha detto il premier Berlusconi, «c'è anche se non veloce nè di grandi numeri».
La nuova Banca, fondata con capitali privati e una piccola partecipazione pubblica a tempo determinato, opererà come istituto di credito "di secondo livello". Questo significa che non avrà sportelli propri ma che si appoggerà, per rivolgersi alle imprese del Mezzogiorno e alle famiglie italiane, a una rete di sportelli messa a disposizione da Poste e da altre banche: in primis quelle più vicine al territorio che sono le banche di credito cooperativo, ma non saranno le sole a partecipare a questa iniziativa che resta aperta a tutti gli istituti di credito.
Questo gigante, oltre alla distribuzione delle garanzie alle Pmi e a servizi di consulenza, farà impieghi a medio-lungo termine e raccolta emettendo speciali obbligazioni garantite dallo Stato oppure, in questo caso come qualsiasi altra banca, titoli obbligazionari mirati ai piccoli risparmiatori con fiscalità agevolata (5% invece del 12,50 per cento).
L'impianto è stato disegnato per evitare il «carrozzone pubblico». Ma resta il pericolo che i tempi di realizzazione del progetto saranno pubblici: il 25 marzo il neocomitato dei promotori e il tavolo di consultazione formato da 11 organizzazioni imprenditoriali e associazioni economiche si riunirà per impostare i lavori. Un terzo obiettivo di questa banca dunque dovrà essere quello di fare in fretta per riuscire ad accelerare il passo del Sud verso la ripresa.