ROMA
 
Giovanni Gorno Tempini è il nuovo amministratore delegato della Cassa Depositi e Prestiti. L'incarico è stato designato ieri dal consiglio di amministrazione della Cdp, che ha conferito le deleghe al presidente Franco Bassanini come al nuovo ad. L'arrivo di Gorno Tempini in Via Goito segna una svolta nella storia ultracentenaria della Cassa: il suo profilo è del banchiere di elevato standing, di "tecnico puro", con alle spalle una prestigiosa carriera durata oltre vent'anni e una vasta esperienza acquisita in Italia in Caboto, Intesa Sanpaolo e Mittel e all'estero in JP Morgan. Le sue competenze e la sua reputazione, di cui gode non solo nel settore bancario ma anche politico (gradito al ministro dell'Economia Giulio Tremonti), possono dare alla Cdp un maggiore impulso soprattutto nelle nuove e rivoluzionarie attività a sostegno dell'economia, nell'interesse generale. Oltre a erogare i tradizionali mutui per gli investimenti di enti locali, territoriali e la pubblica ammministrazione, la nuova Cassa può ora attingere al risparmio postale per fornire liquidità a tassi competitivi alle banche e indirizzarli alle piccole e medie imprese sane, può finanziare project financing anche se solo "promosso" dagli enti della pa, entrare nel private equity per le Pmi come pure - assieme alla Sace - sostenere l'internazionalizzazione delle aziende.
 
La Cdp nella sua nuova veste può raggiungere la massima potenzialità stringendo un rapporto di stretta collaborazione e di reciproca fiducia con il sistema bancario e non entrando in competizione con le banche: facendo più leva sulle Fondazioni bancarie, sue azioniste al 30 per cento. Per uscire dalla crisi l'Italia deve "fare squadra", rafforzare il "sistema paese". Gorno Tempini può rappresentare per la Cdp questo ulteriore sviluppo del partenariato pubblico-privato.
 
Il cda della Cassa riunitosi ieri, presieduto da Franco Bassanini, era composto da Cristian Chizzoli, Cristiana Coppola, Piero Gastaldo, Giovanni Gorno Tempini, Ettore Gotti Tedeschi, Vittorio Grilli, Nunzio Guglielmino e Mario Nuzzo. Sono stati nominati i nuovi membri che, in rappresentanza dell'Economia e delle autonomie locali, integrano il Cda per le decisioni di "gestione separata": Maria Cannata (Tesoro), Giovanni De Simone (Ragioneria generale dello Stato), Guido Podestà (rappresentante Upi) e Giuseppe Pericu (rappresentante Anci). Segretario del Consiglio è Roberta Melfa, vicesegretario è Stefano Marchettini. I titolari delle azioni privilegiate di Cdp hanno nominato infine il nuovo comitato di supporto, composto da: Matteo Melley (Presidente), Teresio Barioglio, Marcello Bertocchini, Angela Gallo, Giulio Ghetti, Amedeo Grilli, Roberto Giordana, Francesco Lorenzetti, Antonio Marotti, Marco Parlangeli, Roberto Saro.
 
I. B.
 
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