In attesa della quotazione di Borsa Spa, annunciata entro l'anno, il positivo andamento dei corsi azionari si è riflesso sulla capitalizzazione delle società domestiche quotata in Piazza Affari, passata a fine marzo a 740,8 miliardi di euro (+1,2% sul mese di febbraio, +19,5% rispetto allo stesso mese del 2005). Borsa Italiana precisa che il rapporto capitalizzazione/Pil ha superato la soglia del 50% del rapporto con il Prodotto interno lordo, attestandosi al 50,4%, livello più elevato dall'agosto 2001. Le società quotate sono 281, a seguito dell'ammissione di Ansaldo Sts nel segmento Blue Chip avvenuta il 29 marzo. Proprio in quest'ultimo segmento, quello che comprende le società a a maggiore capitalizzazione, oltre il miliardo di euro, è ancora Banca Italease a guidare il drappello dei migliori titoli con la performance di marzo che non tradisce l'andamento registrato dal debutto sul listino (14 giugno 2005), ormai (dopo la seduta del 4 aprile) al +357% per cento. Altri titoli in evidenza il mese scorso sull'S&P/Mib quelli di Risanamento, Parmalat, Telecom risparmio, Azimut e Benetton.

Indici ai nuovi massimi, Mib sopra la media europea. Nel mese di marzo il mercato azionario ha proseguito il trend di crescita in corso da novembre: l’indice S&P/Mib ha chiuso il mese a 37.928 punti (+0,7% rispetto a febbraio, +6,2% da fine 2005); il 21 marzo l’indice S&P/Mib ha raggiunto con 38.602 il massimo dalla sua introduzione nel giugno 2003. Il Mib è a 28.562 (+1,3% rispetto a febbraio, +9,6% da fine 2005), un valore che lo posiziona al di sopra della media europea. Da sottolineare che il 16 e il 21 marzo Mib e Mibtel hanno raggiunto rispettivamente quota 28.878 e 29.714, i valori più alti dal febbraio 2001. Quanto agli indici delle Pmi, le piccole e medie imprese, l'AllStars ha chiuso il mese a 16.523 (+5,2% rispetto a febbraio, +18,0% da fine 2005) facendo registrare il 24 marzo il suo record dall’introduzione nel gennaio 2005, a 16.653 punti; l'indice Star (segmento sul quale sono quotate le azioni di società a capitalizzazione medio-piccola, che operano nei settori tradizionali dell’economia e che presentano specifici requisiti di trasparenza informativa, liquidità e corporate governance, ndr) a fine mese è a quota 19.907 (rispettivamente +5,8% e +19,0%), con record dall’introduzione a 20.197 punti ancora il 24 marzo. Quanto agli scambi azionari marzo è stato il terzo mese di sempre, con una media giornaliera di 260.178 contratti e 4,64 miliardi di valore, ma anche il più liquido della storia per gli indici Star ed Expandi. Infine, la media giornaliera degli scambi di strumenti a reddito fisso è stata di 12.431 contratti e i 574,8 milioni di euro di controvalore (+7,6% e +8,4% su marzo 2005). La media giornaliera dei titoli di Stato è stata di 533,3 milioni di euro di controvalore (+13,4% su marzo 2005); obbligazioni a 32,5 milioni di euro (-1,7% su febbraio 2006).