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5 aprile 2006 |
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Consulta: legittime le richieste di Bondi alle banche. Balzo del titoloC.B. |
La Parmalat di Enrico Bondi incassa una vittoria sul fronte giuridico: la Corte Costituzionale ha dichiarato «infondate» le questioni di legittimità costituzionale delle azioni revocatorie da circa 7,5 miliardi da lui intentate contro le banche.
A sollecitare il ricorso sono state Hsbc, Mps, Bpi, Bipop Carire, Cassa di risparmio di Savona, Commerzbank, Credito Siciliano, Unicredit, Banca Toscana, San Paolo Imi e Ubs. Le revocatorie sono considerate fondamentali nel calcolo dell'effettiva valutazione della società. Analisti e banche d'affari finora hanno mantenuto in stand-by i loro giudizi in attesa dell'esito delle azioni. La schiarita porta in alto il titolo in Borsa: le Parmalat, sospese in attesa dell'annuncio, sono rientrate in contrattazione alle 14.30 segnando un balzo finale del 7,64% a 2,76 euro. Molto intensi gli scambi e volumi alti: sono passati di mano oltre 77 milioni di pezzi scambiati pari al 4,7% del capitale e ben oltre la media dell'ultimo mese.Le Top News del Sole 24 ORE sul telefonino. | TOP al 48224 |
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