Sugli scudi Tiscali a Piazza Affari dopo l'accordo con Telecom Italia (+0,9%). I titoli della compagnia di tlc sarda salgono del 2,22% a 2,215 euro (ore 11,35), con un massimo toccato a 2,25 euro (+3,83%). Vivaci gli scambi: a circa un'ora dall'avvio delle contrattazioni sono passati di mano 1,5 milioni di pezzi, quando la media degli ultimi trenta giorni per l'intera seduta è di 5,5 milioni.
Venerdì scorso, a mercati chiusi, è stato annunciato un accordo tra Telecom e Tiscali che permette alla società fondata da Renato Soru di diventare un operatore mobile virtuale, offrendo servizi mobili e integrati anche alla clientela tradizionale. Tiscali potrà proporre offerte su tutta la gamma di servizi mobili, operando con il proprio marchio e disponendo di numerazioni dedicate. Inoltre, la compagnia potrà scegliere in piena autonomia la propria politica tariffaria e i prezzi della propria offerta commerciale, acquisendo e gestendo direttamente la clientela, e sviluppare offerte integrate fisso-mobile, sia per servizi vocali che per servizi dati. Il servizio sarà disponibile sia in Italia che all'estero, grazie alla copertura in roaming internazionale garantita dalla rete di Telecom.
Sabato scorso il cda di Tiscali ha convocato un'assemblea straordinaria per votare su un aumento di capitale a pagamento fino a 200 milioni di euro, mediante l'emissione di obbligazioni convertibili in azioni ordinarie. L'operazione è al servizio della recente acquisizione dell'inglese Pipex.