Il Sole 24 Ore approda in Borsa. Stamattina a Piazza Affari debutterà la società editrice di proprietà di Confindustria: il suono della «campanella » sarà accompagnato da una cerimonia di quotazione, alle 10.30, cui parteciperanno Luca Cordero di Montezemolo (presidente dell'associazione degli industriali), il top management dell'azienda ( il presidente Giancarlo Cerutti e l'amministratore delegato Claudio Calabi) e l'amministratore delegato di Borsa Italiana Massimo Capuano.
Sul mercato c'è attesa per il primo giorno di quotazione del gruppo milanese, il cui sbarco a Piazza Affari avviene in un momento molto difficile per i mercati finanziari: la società editrice ( che pubblica anche questo giornale) è l'unica matricola in Italia che ha portato a termine l'iter di Ipo senza modificare alcunché. Tutte le altre debuttanti attese, hanno congelato la quotazione (è il caso di Fri-El, Finaval, Waste Italia e Sirma) oppure hanno cambiato i termini dell'offerta (come Maire Tecnimont che ha ridotto il prezzo minimo del 20%). Il gruppo editoriale, tra l'altro, chiuderà anche la corsa delle matricole del 2007, visto che da qui alla fine dell'anno non ci saranno altri debutti. Il collocamento del Sole 24 Ore, un'offerta pubblica di sottoscrizione di 35 milioni di azioni speciali, è iniziato il 19 novembre e si è chiuso venerdì scorso: le richieste sono state paria 1,5 volte l'offerta. In dettaglio tra il pubblico dei piccoli risparmiatori hanno risposto in 27mila prenotando 24,8 milioni di titoli ( 21,9 milioni assegnati), mentre sul versante degli istituzionali sono arrivate richieste da 47 investitori professionali (di cui 16 italiani e 31 internazionali) per un totale di 22,9 milioni di azioni (18,3 milioni assegnati). Le azioni sono state prezzate al valore minimo della forchetta (5,75 euro) e la capitalizzazione, oggi al debutto, sarà di 749 milioni.
L'azionista Confindustria non ha venduto azioni con la quotazione (curata da Mediobanca e Ubs nel ruolo di global coordinator e Morgan Stanley come advisor), ma per effetto dell'aumento di capitale si è diluito al 69,5%; il flottante è del 30,3 per cento.
