Il greggio ritocca al rialzo il record già aggiornato due volte in una sola giornata e vola (ore 16.30) sopra quota 122 al barile a New York. A spingere i rialzi le preoccupazioni sul fronte delle forniture e la debolezza del biglietto verde. Sul Nymex il contratto di riferimento con consegna a giugno ha superato i 122 dollari per poi ritracciare a 121,62 dollari al barile con un rialzo di 1,69 dollari rispetto alla chiusura di ieri. Nuovo record storico anche per il Brent, che a Londra è arrivato a 120,41 dollari al barile. I prezzi del petrolio, prevede Arjun N. Murti, analista di Goldman Sachs, potrebbero salire tra i 150 e i 200 dollari al barile nell'arco dei prossimi due anni. Stando all'esperto, che nel marzo 2005 aveva previsto una «super impennata» delle valutazioni tra i 50 e i 105 dollari al barile, i colli di bottiglia dal lato dell'offerta non permetteranno di soddisfare la crescente domanda dai paesi in via di sviluppo.