La crisi dei subprime arriva anche in Europa. Ubs, prima banca svizzera, potrebbe tagliare 8mila posti di lavoro per le ingenti perdite registrate nel primo trimestre 2008 - le più elevate finora per un istituto di credito europeo - pari a 12 miliardi di franchi (11,4 miliardi di dollari). Il colosso bancario elvetico che l'anno scorso ha riportato perdite per 4,4 miliardi di franchi dovrebbe rendere noti i particolari del piano di taglio occupazionale nella giornata di martedì 6 maggio dopo la diffusione dei dati di bilancio. Gran parte dei tagli, secondo le indiscrezioni, dovrebbero avvenire nella attività di banca d'investimento: si parla di 2.500-3mila posti di lavoro in meno. Nel complesso il 10% del totale degli occupati sui più degli 80mila in carico alla banca elvetica.