Nuovi massimi storici per il prezzo del petrolio. Il Wti è arrivato giovedì sera a 140,39 dollari al barile, guadagnando circa 5 dollari rispetto alla chiusura di mercoledì a New York, e il Brent del Mare del Nord è salito fino a 140,38 dollari. Il presidente dell'Opec, il cartello dei paesi esportatori, ha detto che il greggio arriverà questa estate a costare tra 150 e 170 dollari al barile. Il rialzo ha coinciso con una giornata molto nervosa sui mercati, caratterizzata dalla caduta dei listini internazionali superiore al 2%, dal rafforzamento dell' euro e dai timori legati ad un taglio di produzione da parte della Libia. Venerdì mattina sui mercati asiatici petrolio in lieve assestamento tecnico. Negli scambi in Asia la consegna agosto sul Wti lima lo 0,10% a 139,50 dollari/barile. Corregge anche il Brent sul circuito londinese dell'Ice, con l'analogo contratto di riferimento in calo dello 0,27% a 139,45 dopo il nuovo top, toccato sempre ieri, di 140,38.