A poco più di nove mesi dal suo arrivo in Bnl, con l'incarico di direttore generale, Fabio Gallia è pronto per il ruolo di amministratore delegato.
L'annuncio della sua prossima proposta a numero uno del gruppo bancario è arrivato ieri nell'ambito di una maxi-ristrutturazione del gruppo Bnp Paribas che vede anche la nomina di due nuovi direttori generali. Uno di questi è Jean-Laurent Bonnafé, attuale a.d. di Bnl, che da settembre affiancherà a Parigi, il numero uno Baudouin Prot.
Dunque, Bonnafé sale e si libera dell'incarico in Italia. Ma sarebbe riduttivo immaginare che la decisione di far crescere Gallia sia riconducibile a un semplice valzer di poltrone. Già numero uno della Banca di Roma, il manager italiano si era distinto nel gruppo Capitalia per gli ottimi risultati raggiunti in Fineco prima e con il rilancio del marketing di Banca di Roma poi.
Da quando è arrivato in Bnl, Gallia non hai mai rilasciato dichiarazioni ufficiali nel nuovo ruolo, tantomeno la banca ha lasciato emergere quale fosse il suo operato. Ma in verità, secondo fonti bene informate, le modalità di ingresso di Gallia nel gruppo, presieduto da Luigi Abete, lasciavano presumere sin dall'inizio una promozione ad amministratore delegato. Gallia era stato assunto dalla capogruppo parigina come consulente prima di approdare in Bnl e pare che sin da allora (estate 2007) avesse ottenuto un incarico negli organi direttivi di Bnp, in particolare in quel comitato esecutivo di cui si annuncia Gallia farà parte dal prossimo primo settembre. Nel giro di poltrone, in ogni caso, non va ricercata la volontà di un passo indietro da parte dei manager transalpini nel gruppo italiano.
Nel frattempo novità sembrano profilarsi anche al vertice di Bnp. Secondo indiscrezioni non confermate, nel medio periodo lo stesso Bonnafé (che tornerà su Parigi con il ruolo di d.g. delegato e la responsabilità sulle attività retail) sarebbe candidato a prendere il posto di Prot, il quale diventerebbe presidente, visto che l'attuale, Michel Pébereau, ha già fatto sapere che intende lasciare. Nel comunicato diffuso ieri, Bnp tiene a far rilevare che «oltre ad aver rilevato una forte crescita, la banca figura tra i gruppi che resistono meglio all'attuale crisi finanziaria». La riorganizzazione della banca approvata dal cda su proposta di Prot – e che sarà operativa dal prossimo primo settembre – vuole «adattare l'organizzazione del gruppo alle attuali caratteristiche delle linee di business, confermando al tempo stesso l'indipendenza delle funzioni di controllo, il cui ruolo vitale è stato nuovamente messo in evidenza dalla crisi finanziaria».
Oltre a Bonnafé, viene confermato d.g. Georges Chodron de Courcel. Pierre Mariani sarà nominato vice d.g. e co-responsabile delle attività retail. L'obiettivo del coordinamento sul retail è quello di riuscire a realizzare una vera piattaforma comune delle attività per le varie reti bancarie, sviluppando anche il cross-selling. La separazione delle attività di controllo sarà garantita con la nomina di Jean Clamon a delegato direttore generale con la responsabilità su tutte le attività di controllo del gruppo.
Sempre a decorrere dal primo settembre Francois Villeroy de Galhau diventerà responsabile della divisione retail banking Francia; Bruno Salmon sarà presidente e Thierry Laborde d.g. di Bnp personal finance. Infine Yves Martrenchar sarà responsabile della distribuzione, dei prodotti e dei mercati per il retail banking di gruppo.