«La questione Alitalia rappresenta la solita truffa alla Berlusconi perpetrata ai danni degli italiani. Prima, in campagna elettorale, Berlusconi ha promesso di rimettere in piedi la compagnia di bandiera e di avere una cordata tutta italiana disponibile all'acquisto, poi ha mandato tutto in alto mare a danno dei lavoratori e dei contribuenti». Lo dichiara il leader dell'Italia dei valori, Antonio Di Pietro.
«Dopo aver preso ai cittadini 600 miliardi delle vecchie lire -prosegue Di Pietro- per un contributo a fondo perduto alla compagnia di bandiera, oggi Berlusconi è promotore di una nuova compagnia che a costo zero sfrutta il marchio e le rotte, scaricando i debiti sullo Stato e su una miriade di piccoli azionisti che ci rimetteranno tutto, senza considerare i 7.000 dipendenti che perderanno il lavoro».
«Adesso è chiaro a tutti -conclude il leader dell'Idv- che dietro questi spot c'è un unico obiettivo: far cadere sui cittadini i debiti di Alitalia e della bad company e creare una nuova compagnia utile a Berlusconi e ai suoi amici del cuore».