«...
PAGINA PRECEDENTE
Se così fosse a Roma farebbe un gioco veramente miope. Nonché masochista.
Quanto vi è costato in termini di cifre l'abbandono di Alitalia?
Sul conto economico la previsione era di 70 milioni di euro l'anno.
La compenserete con la liberalizzazione dei diritti di volo?
Basta che il governo ce la conceda. È l'unica cosa che chiedo, io mica tiro per la giacchetta Passera o Colaninno per portare i voli a Malpensa.
Ma il governo, questo e quello precedente, finora nicchiano.
Noi non molliamo. Settimanalmente aggiorniamo gli accordi bilaterali tra stati su cui riteniamo necessario che il governo intervenga. Qualcosa si è mosso, anche se non c'è ancora un impegno formale.
Dicono che lei abbia apprezzato le critiche di Scalfari e Giavazzi all'operazione.
Solo per la parte che riguarda le molte incognite ancora da affrontare: dai sindacati al via libera di Bruxelles, alla possibilità di azione dei creditori, che si stanno interrogando su possibili profili di illegittimità del decreto che modifica la Marzano.
In quanto creditore Sea si starà interrogando anche lei.
Certo, ho un credito di 47 milioni di euro che presumibilmente dovrò portare a perdita, e che aggrava una posizione finanziaria già penalizzata dal dehubbing.
Pensavo foste creditori privilegiati.
Sembra che vogliano tutelare gli azionisti, non il creditore ordinario, e la cosa è paradossale. Il rischio di chi investe in azioni non è paragonabile a quello del fornitore di servizi a cui solo due mesi fa era stato detto che la nuova Alitalia avrebbe operato in regime di continuità aziendale. Se questo è essere scalfariano lo sono in pieno.
Un altro bel paradosso è che la fallita Alitalia continua ad operare nei vostri scali.
Infatti, chiederò subito un incontro con Fantozzi per definire che ne sarà del mio credito futuro. Non vorrei finire cornuto e mazziato.
I milanesi temono per i destini del loro aeroporto di riferimento, Linate.
Da anni sul tema i politici dicono tutto e il contrario di tutto. Il nostro piano industriale dice che a fronte dell'opzione hub di Malpensa siamo disponibili a riconsiderare Linate. Un'opzione che nel piano Fenice non c'è, ergo Linate non si ridimensiona.