C'è ancora da stupirsi per il costante e doloroso esodo dei risparmiatori dai fondi comuni? A giudicare dai risultati ci sarebbe da sorprendersi del contrario. Quegli oltre 100 miliardi defluiti dal sistema nell'arco dell'ultimo anno e mezzo segnano la fine di un'epoca. Una cesura fin troppo tardiva. Perché affidare i propri risparmi a un sistema che ha domostrato, non da ieri, di essere inefficiente? Se nessuno dei fondi obbligazionari governativi a breve termine esistenti sul mercato riesce a restituire un rendimento più elevato di un semplice BoT annuale perchè perseverare? E, se come ha ampiamente dimostrato l'Ufficio Studi di Mediobanca, solo il 14% dei fondi batte sistematicamente i rendimenti del mercato in cui investe, perché insistere? Sarebbe puro masochismo.(Fa.P.)