Le conseguenze sul sistema bancario e assicurativo italiano della crisi finanziaria americana rimangono contenute e la situazione di liquidità delle banche italiane è adeguata. Questo il responso del Comitato per la salvaguardia della stabilità finanziaria che si è riunito oggi per esaminare gli sviluppi più recenti delle tensioni sui mercati finanziari internazionali e nazionali. La nuova riunione al Ministero dell'Economia e delle Finanze del Comitato per la salvaguardia e la stabilità finanziaria è stata convocata dal ministro Giulio Tremonti. Al comitato partecipano, il direttore generale del Tesoro, Vittorio Grilli, il Governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, il presidente della Consob, Lamberto Cardia e il presidente dell'Isvap, Giancarlo Giannini.
Il Comitato ha convenuto sull'opportunità di continuare a mantenere sotto costante osservazione la situazione e di tenere periodiche riunioni di aggiornamento. Il Governo, dunque, studia e cerca di prevenire gli effetti sull'Italia della crisi finanziaria americana che potrebbe aggravarsi dopo che la Camera degli Stati Uniti ha bocciato con 228 no e 205 sì il piano Bush di salvataggio delle istituzioni finanziarie americane.