FINANZA &MERCATI

 
 
 
Crisi del credito: Borse, Governi e Banche centrali
 
HOME DEL DOSSIER

Cronaca / Europa e Mondo

Le mosse dei Governi
Politiche monetarie
Borse / Analisi
Petrolio e valute
Banche e depositi
Interviste
Analisi e commenti

Cardia (Consob): «Preoccupa il rischio di scalate ostili»

di Nicoletta Cottone

Pagina: 1 2 di 2 pagina successiva
commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci

La situazione dei mercati finanziari può esporre alcune società quotate italiane a scalate ostili. Così il presidente della Consob, Lamberto Cardia, nel corso dell'audizione in commissione Finanze in Senato. «Suscitano nuove preoccupazioni - ha spiegato Cardia - le conseguenze che la situazione del mercato può avere sull'esposizione delle società quotate a tentativi di acquisizioni ostili». Elevate sono infatti, ha aggiunto Cardia, «le limitazioni attualmente imposte dalla normativa nazionale, più restrittive di molti altri paesi europei, alle capacità di difesa delle società (cosiddetta passivity rule, che impone ai manager delle società sotto Opa di non effettuare operazioni che possano ostacolarne l'acquisto); limitazioni legittime e giustificate in contesti ordinari di mercato diversi da quello attuale».

Senza interventi a sostegno delle banche conseguenze più gravi. I provvedimenti assunti dal Governo, secondo Cardia, dovrebbero favorire il ritorno a condizioni di equilibrio nell'attività di intermediazione creditizia, assicurando che il processo di trasformazione delle scadenze tipico dell'attività non generi crisi di liquidità. Per il presidente della Consob «l'allungamento delle scadenze degli impieghi, che risponde anche alle necessità di finanziamento delle imprese in una fase non favorevole del ciclo economico, deve infatti trovare riscontro in un equilibrato rapporto fra depositi e raccolta obbligazionaria dal lato delle passività». Cardia ha ricordato che dall'inizio della crisi globale, con il fallimento di Lehman Brothers, a venerdi 13 ottobre le borse mondiali hanno perso intorno al 30 per cento. La borsa italiana dall'inizio dell'anno al 13 ottobre ha perso circa il 50 per cento. «Ulteriore segnale del fatto che la crisi ha minato in modo grave la fiducia degli investitori - ha spiegato Cardia - proviene dalla notevole richiesta di titoli di Stato nei quali investire in liquidità comunque presente nel mercato». Senza gli interventi statali di sostegno ai gruppi bancari e finanziari, comunque, «l'impatto diretto della crisi sui portafogli gestiti avrebbe assunto dimensioni più significative».

Vendita di azioni italiane soprattutto all'estero. «Le autorità di vigilanza sulla trasparenza e correttezza del mercato, come la Consob – ha detto Cardia - hanno adottato tutte le iniziative possibili nell'ambito delle loro competenze, intervenendo con provvedimenti progressivamente sempre più restrittivi volti a limitare la speculazione (vendite allo scoperto). Le indagini della Consob consentono peraltro di affermare che gli intermediari più attivi dal lato delle vendite del mercato azionario italiano sono esteri o di matrice estera. Anche gli ordini di vendita più consistenti ricevuti da intermediari italiani sembrano provenire dall'estero.

Possibili ulteriori sanzioni per chi ha venduto titoli Unicredit allo scoperto. Dalla relazione di Cardia emerge che «potrebbero essere adottati ulteriori provvedimenti» nei confronti delle società che hanno venduto titoli allo scoperto nelle settimane scorse», ricordando il provvedimento già adottati nei confronti di Sim Credit Agricole Chevreux, con il quale è stato imposto «di non consentire a due soggetti esteri (Bloomberg Tradebook Bermuda e Gfi Secrutities Paris Branch) l'accesso alle negoziazioni di titoli bancari e assicurativi negoziati sul mercato italiano». Ma, sottolinea Cardia, «una volta acquisiti gli esiti completi delle richieste di cooperazione internazionale e degli accertamenti in corso, se riscontrati adempimenti o violazioni di norme, potrebbero essere adottati ulteriori provvedimenti» sanzionatori. «Complessivamente - ha detto Cardia - la Consob ha inviato 11 richieste di cooperazione internazionale in relazione all'operatività allo scoperto sulle azioni di 4 emittenti finanziari italiani (Banca Monte dei paschi di Siena, Banca popolare di Milano, Unicredit e Unipol)».

In Italia rischi inferiori rispetto ad altri mercati. Cardia sottolinea poi che «ulteriori provvedimenti che incidano sull'operatività del mercato dovranno essere concordati a livello internazionale considerando che i dati disponibili evidenziano per il nostro paese rischi anche inferiori a quelli che emergono in altri mercati».

Più tutela per i piccoli investitori. «La tutela del risparmio implica innanzi tutto la necessità di trovare adeguate forme di salvaguardia degli interessi dei piccoli risparmiatori, che l'innovazione dei prodotti finanziari e dei sistemi di intermediazione ha reso esposti a rischi non adeguati alle loro caratteristiche e conoscenze», ha affermato il presidente della Consob. Snodo fondamentale per il corretto funzionamento dei sistema rimane il comportamento degli intermediari, figure che dovranno uscire rinnovate dalla crisi. La Consob, poi, ha in corso un potenziamento dell'azione di vigilanza, anche in collaborazione con la Guardia di finanza, sul rispetto delle regole. Sono in fase di emanazione linee-guida sul comportamento degli intermediari nella distribuzione di prodotto illiquidi, sulla base di indirizzi già sottoposti a consultazione. All'attività regolamentare e di vigilanza, Consob affiancherà poi iniziative di investor education, «affinché i piccoli investitori acquisiscano più consapevolezza delle caratteristiche dei diversi prodotti finanziari e sappiano tutelarsi meglio di fronte a prospettive di rischio non adeguate, spesso correlate a previsioni di elevati rendimenti».

  CONTINUA ...»

Pagina: 1 2 di 2 pagina successiva
RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio

L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.
 
 
 
 
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-