C'è sempre la Borsa nel mirino di Artemide, ma nel 2009. Ernesto Gismondi, fondatore di Artemide, ha confermato la volontà dell'azienda di quotarsi ma quando la tempesta sui mercati si sarà calmata. «Aspettiamo cosa succederà - ha detto l'imprenditore - forse ci quoteremo nel secondo semestre 2009». Gismondi ha quindi spiegato che la società lo scorso 18 gennaio ha ottenuto l'ok dalla Consob per il processo di Ipo ma considerata la crisi finanziaria è meglio rinviare. Sponsor della società è Mediobanca. Gismondi è proprietario del 100% della società. Mesi fa l'imprenditore aveva dichiarato che l'offerta sul mercato avrebbe riguardato una quota inferiore al 50%, ma superiore al 35 visto che l'azienda era diretta sul segmento Star. La società produce impianti di illuminazione di design I proventi che Artemide ricaverà dalla quotazione supporteranno lo sviluppo all'estero e l'apertura di nuovi negozi. Al momento la società detiene 46 punti vendita in giro per il mondo.
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