«...
PAGINA PRECEDENTE
7. Antitrust
Il decreto sulla privatizzazione ha tagliato le unghie all'Antitrust, per evitare che – se ponesse vincoli come ha fatto in passato per l'acquisto di Volare – bocci il monopolio che Alitalia ed Air One avrebbero su molte rotte o costringa la nuova Alitalia a rinunciare a slot e frequenze. Ci sarà meno concorrenza, i prezzi potrebbero salire. Il presidente dell'Antitrust, Antonio Catricalà, sostiene che l'autorità può «intervenire sulle tariffe, sulla qualità del servizio, sulla tutela dei diritti dei viaggiatori». Si vedrà con quale efficacia.
8. Molti soci, pochi capitali
La Cai, tuttora una società con 160mila euro di capitale, è nata con 16 azionisti: ognuno, dalla Immsi di Colaninno ad Atlantia a Intesa o Aponte, ha versato 10mila euro. Il 28 ottobre l'assemblea ha deliberato un aumento di capitale fino a 1,1 miliardi, tutti da versare. Altri sei soci potrebbero entrare, forse uscirà Clessidra. La platea è numerosa, nessuno ha il controllo. È previsto che l'impegno massimo individuale sia di 100 milioni, per i quattro soci menzionati. Questa frammentazione non favorisce la coesione. Una quota aggiuntiva, circa 200 milioni, sarà sottoscritta dal partner estero.
9. Lock up e italianità
Per cinque anni i soci si sono impegnati a non vendere, salvo l'autorizzazione della maggioranza assoluta del cda a vendere, ma solo a «italiani». Questa clausola è stata necessaria per frenare la voglia di uscire e realizzare di diversi investitori: potrebbe comunque essere aggirata se la società avrà necessità di un aumento di capitale e a sottoscriverlo sarà, da solo o in prevalenza, il partner estero.
10. Risparmiatori in trappola
Il meccanismo della bad company, l'attuale Alitalia che si terrà debiti e scorie, colpisce i vecchi azionisti (tra cui lo Stato per il 49,9%) che hanno in mano carta straccia e i possessori dei 715 milioni di obbligazioni convertibili. Vaghe e indeterminate le possibilità di ristoro attraverso il fondo vittime dei crac e frodi finanziarie, alimentato dai conti dormienti.