La crisi del settore auto minaccia anche il primo produttore al mondo: Toyota. La casa giapponese ha previsto utili azzerati per la seconda metà dell'anno. Per questo ha annunciato che fermerà per due giorni a dicembre gli impianti in Canada e Stati Uniti e non rinnoverà i contratti a 250 dipendenti a tempo determinato. Già quest'estate il colosso giapponese aveva interrotto temporaneamente la produzione di furgoni e mini-van. Il primo produttore d'auto al mondo, finora colpito solo marginalmente dalla crisi, sta iniziando ad accusare i primi colpi. È il mercato statunitense a preoccupare. Se le stime sulle vendite per il 2008 (2,2 milioni di veicoli dai 2,62 del 2007) venissero confermate, i risultati 2008, per il colosso giapponese, sarebbero i peggiori degli ultimi 15 anni. Le vendite, per la prima volta in 13 anni, farebbero registrare un primo rallentamento. (An Fr.)