Cosa sono i CDO
Questa sigla indica i "collateralized debt obligations". Si tratta di prestiti obbligazionari creati, usando la tecnica della cartolarizzazione, impacchettando una serie di bond o di derivati. I Cdo sono emessi in varie tranche (con rating e rischiosità a scalare) da speciali società-veicolo: il loro rimborso e le loro cedole sono garantite dal portafoglio sottostante di obbligazioni o di prestiti o di derivati. I Cdo possono avere strutture molto complesse, che creano anche un effetto leva. Alcuni Cdo sono "gestiti": l'emittente ha la facoltà di sostituire i titoli sottostanti posti in garanzia.
I rischi dei CDO
L'investimento in Cdo comporta vari rischi (e ovviamente pari rendimenti). C'è il rischio che il portafoglio sottostante posto in garanzia vada in default, almeno in parte. C'è poi un rischio di "concentrazione": se i titoli sottostanti sono concentrati in settori simili o nello stesso settore. E c'è un rischio di "struttura": un investitore può infatti acquistare la tranche migliore (con il rating più elevato) o quella peggiore. La tranche più rischiosa in un'emissione di Cdo è quella definita equity: quella che va ad assorbire le prime perdite del portafoglio sottostante.