Pfizer, il colosso farmaceutico americano, è in trattative da mesi per acquistare la rivale Wyeth. E' quanto rivela il Wall Street Journal, precisando che l'accordo tra i due giganti del settore potrebbe essere valutato più di 60 miliardi di dollari. Fonti riportate dal giornale affermano, però, che la transazione non è imminente, e che le trattative potrebbero concludersi anche con un nulla di fatto, considerata
l'incertezza economica del momento. Lo stesso portavoce di Pfizer Raymond F. Kerins ha puntualizzato che l'azienda non rilascia commenti su "speculazioni di mercato". Uguale la dichiarazione del portavoce di Wyeth.
Sta di fatto che l'acquisizione di Wyeth, con sede a Madison, nello stato americano del New Jersey, permetterebbe alla newyorchese Pfizer di far fronte alla scadenza dei brevetti di alcuni farmaci di punta, attraverso l'introduzione di nuovi medicinali. Da segnalare che l'azienda newyorchese è leader globale del settore farmacetico in termini di vendite, grazie soprattutto al suo medicinale per il trattamento del colesterolo Lipitor, che incide ogni anno sul suo fatturato per 13 miliardi di dollari circa.
Tuttavia il primato di Lipitor potrà venir meno nel 2011, quando saranno immessi sul mercato farmaci generici che hanno lo stesso principio attivo. Wyeth, dodicesima azienda farmaceutica a livello globale, affronta in realtà lo stesso problema in quanto perderà tra gli altri il diritto di brevetto sul suo antidepressivo Effexor nel 2010. Tuttavia, attraverso la sua acquisizione, Pfizer darebbe vita a un colosso caratterizzato da vendite combinate per 75 miliardi di dollari, e potrebbe offrire un range di medicinali più diversificato, comprensivo dei medicinali per la cura della psoriasi Enbrel e per il trattamento del cancro Mylotarg, appunto di proprietà di Wyeth. La combinazione degli asset garantirebbe inoltre un notevole risparmio dei costi sulle attività di ricerca e sviluppo e di produzione.