Telco, holding di controllo di Telecom (i cui azionisti sono Mediobanca, Assicurazioni Generali, Intesa Sanpaolo, Benetton e la compagnia ibericaTelefónica), ha chiuso il semestre con una perdita di 1,499 miliardi di euro, dopo una rettifica della partecipazione nel gruppo di tlc per complessivi 1,395 miliardi. Le azioni Telecom in carico sono state svalutate a 2,2 euro ciascuna, si legge in una nota.
Dopo la rettifica, il valore della partecipazione in Telecom Italia in carico a Telco, pari al 24,5% circa del capitale, ammonta a 7,213 miliardi. La rettifica riflette una valutazione condotta da una banca di investimento internazionale di primario standing che ha rilasciato una fairness opinion (valutazione di congruità) del valore di carico. La situazione semestrale di Telco al 31 ottobre è stata redatta sulla base del resoconto di gestione di Telecom al 30 settembre.
Il board di Telco ha poi deliberato «di opporsi nelle sedi opportune» alla decisione della Cvm, la Consob brasiliana, sull'obbligo di lanciare un'Opa su Tim Participacoes. Lo rende noto un comunicato di Telco, holding che controlla Telecom; dopo «avere approfonditamente esaminato la questione con i propri consulenti legali sia sotto il profilo del diritto italiano che di quello brasiliano, considerata l'infondatezza della richiesta», il consiglio ha «dato mandato per la difesa degli interessi sociali».
