«Anche se la fornitura di ampia liquidità dalle Banche centrali alle istituzioni finanziarie è un approccio collaudato nel tempo per ridurre gli stress, non è una panacea»: lo ha affermato il presidente della Fed Ben Bernanke nel corso di un'audizione alla Camera, durante la quale ha precisato come «nonostante il livello dei tassisia ai minimi, la Fed ha impiegato altri strumenti per migliorare il funzionamento dei mercati del credito e supportare l'attività economica».
l presidente della Fed, Ben Bernanke sostiene che l'«insieme di programmi finalizzati a stabilizzare il credito e il sistema bancario hanno migliorato le condizioni dei mercati e e hanno allentato le tensioni». Secondo Bernanke una misurazione dell'impatto dei programmi della Fed «viene complicata dal fatto che molteplici fattori influiscono sulle condizioni dei mercati. Tuttavia ci sentiamo incoraggiati dalle risposte a questi programmi, inclusi i rapporti e levalutazioni che ci offrono i partecipanti ai mercati e gli analisti». «In particolare - aggiunge Bernanke - i nostri prestiti alle istituzioni finanziarie, insieme alle azioni di altre agenzie, hanno aiutato a rilassare le dure tensioni sul fronte della liquidità di molte imprese e sono state associate ai considerevoli miglioramenti sui mercati dei presiti interbancari».