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La pubblicità cumulativa (quasi un ossimoro) dei compensi per questa categoria è stata introdotta con l'«allegato C» al regolamento emittenti varato dalla Consob nel 2006, dopo una consultazione con il «mercato» ritmata dal solito braccio di ferro tra chi vuole più trasparenza e chi vorrebbe il riserbo sulle buste paga. La Consob aveva provato a ipotizzare un obbligo di pubblicare i compensi per ciascun dirigente con responsabilità strategiche. Ma l'idea non ha fatto strada.
Chissà se nella lunga marcia verso la trasparenza la Consob troverà il coraggio per tornare alla carica, magari con le norme di attuazione di una direttiva europea che, guarda caso, si chiama «transparency».
P.S. Nel prospetto pubblicato in dicembre per l'aumento di capitale di UniCredit, c'è una rettifica allo stipendio dell'a.d. Profumo per il 2007. Il bonus «effettivamente erogato ad aprile 2008 in relazione al raggiungimento degli obiettivi di gruppo relativi all'anno 2007» è stato di 5,528 milioni di euro. Cioè 422mila in meno dell'importo indicato nel bilancio, che era «l'importo massimo dell'incentivo potenzialmente erogabile, pari a 5,95 milioni». Di conseguenza, includendo lo stipendio base e gli emolumenti per la carica, il compenso monetario globale di Profumo per il 2007 è stato di 9,005 milioni lordi, inferiore ai 9,427 milioni finora indicati.
