Il presidente della Bce Jean-Claude Trichet parlando a Parigi, intervenendo oggi allo European American Press Club a Parigi, ha detto che la priorità per la banca centrale resta la stabilità dei prezzi a medio termine: «Il mercato monetario non è ancora normalizzato anche se c'è qualche segnale di miglioramento». Dall'inizio della crisi, ha rivelato il presidente, l'attivo della Bce è salito di 600 miliardi di euro precisando che l'istituto monetario europeo è stato il primo ad agire contro le turbolenze dei mercati valutari. Trichet ha anche detto che «la Bce sta fornendo liquidità in quantità illimitata» ai mercati.
Per superare la crisi economica e finanziaria globale è indispensabile ristabilire il clima di fiducia, perché è stato proprio il "brutale crollo della fiducia" avvenuto nei mesi scorsi che ha aggravato la tempesta dei mercati, contagiando simultaneamente anche l'economia reale. Lo ha affermato il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet,
La crisi è lungi dall'esser terminata, e nonostante le gigantesche misure straordinarie messe in campo dalla stessa Bce nemmeno le condizioni del mercato monetario sono rientrate alla normalità, ha avvertito Trichet.
Ci vuole "cautela", ha proseguito, nel valutare quanto a lungo si protrarrà la fase di difficoltà, ma "l'area dell'euro e i suoi 329 milioni di cittadini possono contare sul fatto che Bce e l'Eurosistema prenderanno le decisioni necessarie - ha concluso Trichet - sempre garantendo la stabilità monetaria e finanziaria sul medio e lungo termine".